Aeroporto di Ancona

L’Aeroporto di Ancona-Falconara (IATA: AOI, ICAO: LIPY)[1], ufficialmente Aeroporto internazionale di Ancona, chiamato anche Aeroporto delle Marche, è un aeroporto italiano situato a 18 km dal centro della città di Ancona, a Castelferretti, nel comune di Falconara Marittima. È intitolato a Raffaello Sanzio, il celebre pittore marchigiano.

Per quanto riguarda il traffico passeggeri, vi operano sei vettori aerei, oltre a compagnie charter internazionali. A partire dall’anno 2000, il numero dei passeggeri si è attestato sulle 400.000-600.000 unità; nel 2020-2021 lo scalo di Ancona ha registrato meno di 200.000 passeggeri; del resto, questa diminuzione è stata comune a tutti gli aeroporti italiani e collegata alla pandemia di COVID-19. Nel decennio 2011-2021 l’aeroporto di Ancona ha oscillato tra la venticinquesima e la ventisettesima posizione italiana per traffico passeggeri.

Per quanto riguarda il settore merci, volano regolarmente DHL Aviation e Star Air e nel decennio 2011-2021 l’aeroporto di Ancona ha oscillato tra la nona e l’undicesima posizione italiana per traffico merci.

La struttura è dotata di una pista di volo di 2.991 x 45 m[4] e di un’area di stazionamento di superficie 52 780 m² con 14 stand aeromobili remoti.

L’aerostazione è composta da due edifici per passeggeri (arrivi e partenze), ciascuno di 6 300 m², e da un terminal merci con un’area di stoccaggio di 1 800 m².

All’interno della zona aeroportuale opera l’Aeroclub Ancona con servizio di rifornimento carburante e scuola di volo FTO.